SAI RICONOSCERE UNA PERSONA CHE MENTE..?

martedì 19 giugno 2012

CHI E' BEPPE GRILLO

Interrompo questa sezione di criminologia perché ricevo continuamente richieste di un profilo psicologico  e la mia personale opinione su Beppe Grillo. Mi sono dovuto basare su una serie notevole di filmati di interviste e spettacoli  rilasciati sulla rete per avere una comprensione approfondita di come Beppe Grillo  vede il psicologicamente mondo e finalmente dopo la visione di diverse ore di filmati su Beppe Grillo  ho tratto il Suo profilo   in base  alla mia esperienza personale.

L’identificazione della sua personalità si è basata sulle teorie dei tipi psicologici di C.G.JUNG. E altre teorie che partono dalla medesima teoria junghiana, per esempio Singer_Loomis, Keirsy-Briggs  che rappresentano il riferimento più scientifico più noto in questo campo.
Prima di passare  al suo profilo , una breve indicazione può facilitarne la lettura.
La teoria di Jung si basa innanzi tutto sulla distinzione tra introversione ed estroversione. Nella nostra cultura il termine introversione tende ad avere un significato leggermente negativo. 
Non è così nella teoria junghiana.
 L’introversione non è né meglio né peggio dell’estroversione. 
Questa dimensione ha infatti a che fare con l’orientamento dell’energia psichica. Un introverso tende ad orientare la sua energia psichica verso il mondo interiore (pensieri ed emozioni) mentre l’estroverso orienta la sua verso il mondo esteriore (fatti e persone). 
Ciascuno di noi utilizza questi due orientamenti ma generalmente uno tende a prevalere sull’altro in maniera più o meno marcata. La prima finalità del test è di capire quale è il nostro orientamento prevalente. 

In secondo luogo, Jung distingue quattro funzioni psichiche che sono il pensiero, il sentimento, la sensazione e l’intuizione. Ciascuna di queste funzioni ci consente di adattarci al mondo e alla vita:

·          Il pensiero utilizza dei processi logici
·          il sentimento utilizza dei giudizi di valore
·          la sensazione percepisce i fatti
·         l’intuizione percepisce le possibilità presenti dietro i fatti

Queste quattro funzioni possono essere presentate con la seguente figura:


Ciascuna funzione tende ad appoggiarsi ad una delle due funzioni che le stanno vicine ma non alla funzione che si trova ai suoi antipodi.
 Per esempio, la funzione pensiero si può appoggiare all’intuizione o alla sensazione, ma non al sentimento che rappresenta la sua funzione opposta.
Le funzioni opposte hanno però un elemento importante in comune.
La coppia Pensiero-Sentimento è, secondo Jung, di carattere razionale,
mentre la coppia Intuizione-Sensazione è di carattere irrazionale.
In questo contesto, razionale significa che il pensiero e il sentimento sono delle funzioni giudicanti che si basano su dei principi (consci o inconsci). Il pensiero utilizza principi logici, il sentimento principi di valore.
Mentre irrazionale significa che l’intuizione e la sensazione sono delle funzioni percettive che non si basano sul giudizio o su dei principi. La sensazione percepisce le cose, l’intuizione percepisce quello che sta dietro alle cose, senza giudizi, né logici né di valore. Questo parametro razionale-irrazionale o giudizio-percezione è di grande utilità perché consente di determinare la funzione predominante. Se per esempio in una persona prevale l’elemento percezione, sappiamo che la sua funzione dominante potrà essere l’intuizione o la sensazione ma non il pensiero o il sentimento.
Naturalmente, ciascuno di noi possiede ed utilizza le quattro funzioni, ma c’è sempre una funzione che tendiamo ad utilizzare meglio o più frequentemente. E’ la nostra funzione predominante. La funzione numero due (l’altra funzione che usiamo meglio e più frequentemente) viene invece chiamata funzione d’appoggio.
Ma veniamo al dunque: 

PROFILO PSICOLOGICO  DI BEPPE GRILLO
















Orientamento: Introverso
Funzione dominante: Pensiero
Funzione d'appoggio: Sensazione
Funzione terza: Intuizione
Funzione inferiore: Sentimento

Il risultato di questo  lavoro  è che  Beppe Grillo  è di tipo introverso.

Questo uomo è tipicamente affidabile e responsabile.
E' preciso e molto realistico. Il  comportamento di Beppe Grillo si basa fondamentalmente sui fatti e sull'esperienza che giudica e analizza in maniera meticolosa, paziente e sistematica.
Crede nella logica e nell'obiettività e fatica  a comprendere le persone che non basano il loro comportamento su questi due fondamentali pilastri della sua esistenza!
Beppe Grillo, non prende decisioni impulsive. E' un uomo tranquillo, serio e coscienzioso.
Ha un etica del lavoro sviluppata che lo induce per esempio a non lasciare incompiuto un lavoro che ha iniziato.
 Prima finisce quello che deve fare e solo dopo si riposa.
Ama essere lasciato in pace quando deve fare qualcosa. Sa quello che fa e quando reputa di aver capito cosa deve fare non ha bisogno di una supervisione.
Beppe Grillo è perseverante e non lo scoraggi facilmente.
 Generalmente è abile nei lavori manuali e ama farli. Spesso per questo tipo psicologico è un modo  produttivo per rilassarsi. Legge e si documenta molto.
Se Grillo e' uno sportivo, tende a preferire gli sport che lo mettono in contatto diretto con la natura. 


La  funzione inferiore di Beppe Grillo e' il sentimento.
L'uomo Grillo  socialmente tende a essere riservato e non particolarmente caloroso.
Da  l'impressione di essere indifferente o insensibile ai sentimenti degli altri, ma non è così. 

Inoltre  l'uomo Grillo si lascia difficilmente influenzare e non sembra attribuire molta importanza all'opinione degli estranei. Preferisce generalmente trovarsi in ambienti a lui familiari e con persone familiari.
E' un conservatore ed ha una bassa propensione al rischio. Se non dispone dell'esperienza (sua o di qualcun altro) per poter giudicare un nuovo progetto si sente a disagio e tende a rigettarlo con scetticismo. Ha la capacità di diventare negativo, inoltre, come ho detto, è scettico e testardo.
Beppe Grillo favorisce le cose che sono già state sperimentate. Sul piano lavorativo le sue qualità sono molto preziose. Oltre a essere come uomo molto affidabile, realistico e analitico, lavora intensamente e con autonomia.
L'uomo Grillo è attento ai dettagli, paziente e tollerante nei confronti della routine quotidiana.
La sua prudenza ne fa un amministratore molto oculato. 
Con le persone che lo avvicinano può avere una certa difficoltà a causa della distanza che spontaneamente tende a mantenere. Generalmente compensa questa caratteristica con la capacità di essere obiettivo e con un senso etico particolarmente sviluppato.
Non male vero..?
Ora   collioti e boccaglioni diranno che Beppe Grillo mi ha pagato per scrivere questo profilo.
Ma  lo conosco come lo conoscete voi, attraverso la rete.
Quello che questa specie di politica  biasima è che Grillo non lo possono copiare mettendo un Passera qua un Montezemolo lì, e un Saviano da quelle parti.

Questa classe politica  non comprende che è partito dal basso e da molto lontano.
Grillo ha cominciato più di vent'anni fa girando per il mondo, parlando con economisti,ingegneri,ricercatori,premi Nobel. Grillo ha rubato nel vero senso letterale della parola le conoscenze ai grandi. 

E ora questi pensano di mettere su movimenti in quattro e quattr’otto: ma lo sanno che fra otto mesi devono presentare le liste?
Grillo  si è informato, documentato, studiato da oltre venntanni,  anche se questi lo considerano un cialtrone un improvvisatore un pagliaccio ,un clown.



Ma attenzione alla sindrome della coulrofobia.





Come mai questa politica ha paura di questo clown..?
Non è di un clown che devono avere paura, ma di milioni e milioni di italiani incazzati, onesti lavoratori, cittadini arrabbiati,uomini esasperati, donne inferocite, anziani infuriati, giovani sfrustrati, adulti amaregiatti. 
Altro che Norinberga all'italiana. Ma siamo un popolo civile e vi diamo noi l'esempio...dimostrandolo anche al mondo intero.


Questa classe politica male comprende perchè Beppe Grillo è come un Tsunami che lentamente sta per montare e quando arriva spazza  tutto il marcio  che cè da spazzare e sapete perchè..? 
Perchè le  idee di Beppe Grillo sono le idee di milioni di italiani ,il pensiero di Beppe Grillo è il pensiero di milioni di italiani, i sentimenti di Beppe Grillo sono i sentimenti di questi italiani onesti e corretti.

Quello che non capisce questa politica  e che questo movimento è fatto di gente vera, autentica composta da brave persone che si sono stufate di essere indifferenti e distaccate. Gente che si è resa conto di perdere il proprio voto, disgustate dall'andamento di questa immonda classe politica.


Gente che ha ritrovato l'entusiasmo di una passione civile, che cerca di organizzarsi per un nobile scopo, riportare la politica  per la gestione del bene comune e alla condivisione collettiva delle esigenze per il proprio popolo. 
E' un movimento che in maniera spontanea e aggregante cresce proprio come un Tsunami.
Attenzioni italiani alla controinformazione 
Hanno già cominciato a dire che Beppe Grillo è la re-incarnazione di Osama Bin Laden e che lui è l'autore di piazza Fontana e dell'assassino di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Attenzione perchè sono subdoli, diabolici e pericolosi vogliono divorarci insieme alla nostra Italia.
Questi politici sono geni del male, che si avvalgono di trappole psicologiche cognitive per farci credere quello che non è.
Ma purtroppo anche loro hanno fatto il passo più lungo della gamba.
Ora è dinanzi a tutti la verità.
A quale disastro ci ha portato questa classe politica e sotto ai nostri occhi.
Prenderanno a scusa poteri forti occulti (come è occulto i loro cervello).


I Rothschild, la massoneria nazionale e internazionale, il gruppo Bildeberg, la Goldman Sachs, la lobby ebraica,  la Ciail Mossad, le agenzie di rating.
Il Papa...

Quindi, questo movimento a cinque stelle ha bisogno della partecipazione di persone solide dotate di cospicui  strumenti forti, davvero molto colti e in diversi campi mullti-funzionanti in grado di poter fornire una struttura di difesa. Un'organizzazione, ma soprattutto “cittadini formati” al fine di prepararsi al peggio che, a mio avviso, sta arrivando per l’Italia. Il che vuol dire che diventa un imperativo categorico per tutti partecipare da subito al movimento per dare un proprio contributo energico e, professionalmente funzionale. 

Dobbiamo sbrigarci: tempo scaduto, o appoggiamo tutti Beppe Grillo e diamo la spallata definitiva a questo sistema  marcio e arrugginito oppure abbandoniamo questo paese che non è più il nostro paese. Non esiste una terza via. La decisione va presa molto velocemente anzi subito.

E ora torno alle mie sezioni di criminologia
Buona lettura a tutti
Sam


































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